venerdì 25 novembre 2016

Giornata Mondiale Contro La Violenza Sulle Donne

Il 25 Novembre è stato scelto nel 1999 come giornata internazionale per l'eliminazione della villania contro le donne dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha ufficializzato una data che fu scelta da un gruppo di donne attiviste.
In occasione di tale giornata i ragazzi Luca Maniscalchi (Rappresentante della classe 5SB), Mara Colombo e Bosco Mattia (Rappresentanti di Istituto) hanno realizzato degli striscioni per sensibilizzare tutti gli studenti al rispetto della donna e al trattamento di quest'ultima al pari dell'uomo.
Ecco alcune foto di quanto realizzato:






mercoledì 9 novembre 2016

CORSA CAMPESTRE 2016

La gara campestre di quest'anno ha visto protagonisti 128 studenti del nostro istituto suddivisi in 3 categorie: allieve donne, allievi e juniores uomini.
Coordinati dagli insegnanti di scienze motorie i ragazzi si sono dati battaglia su un circuito disegnato tra le campagne tradatesi nei pressi  del centro sportivo di Via Europa.
La giornata mite e i colori caldi autunnali hanno fatto da cornice a una gradevole e apprezzata giornata di sport che i nostri ragazzi hanno onorato sino alla fine.   


Un reportage fotografico della giornata è disponibile a questo link:
https://drive.google.com/drive/folders/0B98vnkHoSSNaT1I0eUNxeU1jWGM?usp=sharing

venerdì 4 novembre 2016

Incontro con l’autore: Enzo Gianmaria Napolillo

Se la lettura di “Le tartarughe tornano sempre” aveva entusiasmato i nostri studenti, l’incontro con l’autore li ha coinvolti ancora di più.
Napolillo, con la narrazione dei suoi sogni realizzati, ha affascinato i ragazzi.
La ricerca tenace di realizzare il suo desiderio di scrivere anche per gli altri, la solitudine necessaria per concentrarsi nelle sue storie e nei suoi personaggi, l’incitamento ai ragazzi a perseguire sempre i propri obiettivi li ha raccontati senza enfasi “cattedratica” e con emozione.
La scoperta che la sua isola è stata identificata da tutti i lettori con Lampedusa lo ha piacevolmente sorpreso, perché ha allargato il tema dell’amore verso un senso di accoglienza più ampio.
Il colloquio con i nostri alunni è proseguito con le domande che gli hanno rivolto, molte delle quali hanno riguardato soprattutto la questione delle migrazioni, l’impegno dell’Italia ed i “muri” europei.
Napolillo ha risposto commentando alcuni fatti di cronaca recente e portando alcuni esempi di virtuosa accoglienza, ma soprattutto ponendo l’accento sul doveroso senso di uguaglianza che dovrebbe maturare in tutti noi. Una maturazione che può avvenire attraverso la conoscenza e la lettura che sono degli aiuti preziosi per vedere anche “oltre l’orizzonte”. (a.r.)